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20.07.2017    Piacenza, Reggio Emilia, Modena
''In Bici sul Bus'': un progetto vincente

"In Bici sul Bus", il progetto di Seta e Wecity per promuovere la mobilità sostenibile e l'integrazione tra mezzi ecocompatibili, è giunto alla conclusione con risultati estremamente positivi. Sono stati infatti circa 2.000 gli utenti del trasporto pubblico delle province di Modena, Reggio Emilia e Piacenza che hanno partecipato attivamente alla sfida organizzata attraverso la piattaforma web del progetto. Tra di loro, i più attivi hanno accumulato i 1.000 crediti di CO2 risparmiata e si sono così aggiudicati una delle 100 biciclette pieghevoli messe a disposizione da Seta, o hanno potuto convertire i crediti in uno sconto del 50% valido per l'acquisto di un abbonamento mensile. Tutti i premi disponibili sono stati erogati. La campagna di comunicazione ha raggiunto complessivamente oltre 250mila utenti del servizio di trasporto pubblico, grazie alle rete dei social network coinvolti ed alle affissioni realizzate sugli oltre 800 mezzi urbani ed extraurbani di Seta in servizio nelle tre province. Con i suoi spostamenti in bus, a piedi ed in bici, la community di viaggiatori smart che ha dato vita a questa appassionante sfida all'insegna della sostenibilità ha evitato l'emissione in atmosfera di circa 180 tonnellate di CO2. 

Modenesi gli utenti più attivi
La ripartizione territoriale dei partecipanti vede il 50% circa degli spostamenti tracciati dalla app di Wecity realizzato in provincia di Modena (90 tonnellate di CO2 evitata), il 35% a Reggio Emilia  (63 tonnellate di CO2 in meno) ed il restante 15% circa in provincia di Piacenza (27 tonnellate di CO2 evitata). Molto positivo anche il dato relativo all’intermodalità: per ogni 100 spostamenti in autobus si sono registrati 40 spostamenti in bici o a piedi superiori al chilometro. Il 70% degli spostamenti registrati dalla app Wecity è avvenuto in ambito urbano, il 30% in aree extraurbane.

Le voci dei partecipanti
Unanime, tra i partecipanti, l'apprezzamento per le finalità del progetto e la sua realizzazione pratica."Poter scendere dall'autobus ed usare la mia bici pieghevole mi ha insegnato ad ottimizzare i miei spostamenti in città, e ora la porto con me anche nei tragitti in treno verso Bologna e Milano" ha dichiarato Silvia, una delle vincitrici delle biciclette pieghevoli, mentre Cristian (anch'egli neo-possessore della bici pieghevole) ritiene che "L'accoppiata bici+bus è vincente, fatto salvo per gli orari di punta, dove caricare la bici sul bus diventa più difficile". Alessandro, vincitore di uno degli sconti sull'abbonamento mensile, chiede di estendere anche agli abbonati mensili il premio della bici pieghevole o, in alternativa, di prevedere qualche soluzione innovativa come i monoruota o i monopattini elettrici. Secondo Alessandro infatti, "Sono i lavoratori i principali utilizzatori dell'abbonamento mensile, e proprio loro necessitano di soluzioni nuove per compiere l'ultima parte degli spostamenti, meno serviti rispetto alle destinazioni classiche di studenti e pensionati".

Bici ed autobus: alleati per la mobilità sostenibile
Terminata la prima fase del progetto, la  collaborazione virtuosa tra bici ed autobus continua, nel segno della mobilità sostenibile e dei vantaggi apportati all'ambiente. Sui mezzi Seta è confermata la possibilità di viaggiare assieme alle proprie biciclette, che non pagano alcun sovrapprezzo rispetto alla normale tariffa di corsa semplice. Sui mezzi urbani di Modena (comprese le linee urbane di Carpi e Sassuolo), Reggio Emilia e Piacenza si possono caricare a bordo esclusivamente biciclette pieghevoli; su quelli extraurbani, invece, si può caricare qualunque tipo di bicicletta, ma solo nell'apposito vano di carico per i bagagli.